L’ultima domenica di gennaio alla Badia di Dulzago si festeggia San Giulio. Tra luce e buio si mescolano gli ingredienti di una storia antica che si rinnova dal 1628. Prima dell’alba dieci “caldere” sono collocate sui fuochi. Il profumo degli ingredienti che cuociono si diffonde nelle antiche corti, poi a mezzogiorno, dopo le celebrazioni religiose, la fagiolata è distribuita a tutti i convenuti con il pane benedetto. Una storia semplice, una tradizione che si tramanda da secoli mantenendo viva la memoria e la cultura del territorio. |